martedì 18 febbraio 2014

La dittatura la democrazia le favole

La dittatura : 
La dittatura è una forma autoritaria di governo In senso lato, dittatura ha quindi il significato di predominio assoluto e perlopiù incontrastabile di un individuo (o di un ristretto gruppo di persone) che detiene un potere imposto con la forza(fonte : http://it.wikipedia.org/wiki/Dittatura )

Eccoci in dittatura, 
dove mezzi uomini dotati di appoggi economici occulti urlano ai quattro venti che meno male che siamo in Italia dove c'è la democrazia. 

La democrazia :
La democrazia (dal greco δῆμος (démos): popolo e κράτος (cràtos): potere) etimologicamente significa "governo del popolo", ovvero sistema di governo in cui la sovranità è esercitata, direttamente o indirettamente, dall'insieme dei cittadini (fonte : http://it.wikipedia.org/wiki/Democrazia )

Così ci raccontano, l'Italia è un paese democratico. 
Allora mi chiedo come mai ci governano senza elezioni, come mai ci portano via tutto e nemmeno poco alla volta, ci hanno tolto tutto e stanno attaccando la nostra dignità di Popolo, mangiando via i nostri diritti, coprendo la puzza con informazioni false e false speranze. La Costituzione è diventata carta straccia. 
Ci svegliamo ogni mattina sperando che qualcosa cambi ma dentro di noi sappiamo che continuando così non cambia nulla o peggio, ci crogioliamo in questo pantano per paura che si vada ancora più a fondo.
Mio nonno diceva : Più scuro della mezzanotte non se pò fa! Siamo arrivati alle ventitré .... può ancora essere più buio. 
Siamo qua in balìa di questi serpenti che a quello incontrato da Adamo ed Eva gli fanno le scarpe, ci hanno abbandonati, in confronto la matrigna di Hansel e Gretel è buona come la fata turchina che quantomeno aveva la scusa della povertà. I nostri governanti hanno riempito i loro piatti con le nostre teste ed hanno ancora fame. Sono affetti da disordini alimentari, ci mangiano, masticano e poi vomitano quello che resta. 
Ora devo mettermi un paltò e andare a lavoro, perché io,  ho la fortuna di avere ancora un lavoro, lavoro per soldi che non bastano a sfamare la famiglia o pagare le bollette i pizzi governativi i mutui, i festini di questa manica di sadici che girano con addosso la maschera dei governanti democratici. 
No signori, non siamo in democrazia e nemmeno in dittatura, siamo tra le fauci dei porci, senza bandiera, senza orgoglio, senza ideali. 

Signori, rinfoderate i denti e gli artigli, se questa è l'Italia democratica (sulla carta) voglio la dittatura. 

S. 

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