venerdì 8 giugno 2012

cieli grigi e sogni azzurri(l'ottimismo)

Capitano giorni di cieli grigi e sogni azzurri, quello che vedi non corrisponde a quello che senti, l'afa ti avvolge come una coperta o peggio, come un vestito troppo stretto(ne so qualcosa) eppure qualcosa dentro, nascosto in profondità (tra il fegato ed il cuore?) scintilla. 

Non è razionale, ma è AZZURRO come il mare all'alba, come il cielo in montagna. 

Comincia tutto con il caffè, mi trascino (davvero) giù dalle scale e senza sapere come, la tazza si materializza tra le mani, caffè nero amaro e forte. Leggo i giornali online(ebbene si! libri di carta giornali di bit) non bado alla scintilla, è venerdì e vorrei che fosse Natale non un anonimo venerdì di Giugno, ma lei stuzzica i sensi, illumina i sogni, un sorriso inaspettato fa capolino mentre leggo una notizia allegra(bandisco la cronaca nera e la politica all'alba[e anche a tutte le ore])lo ricaccio in fondo, è venerdì, sono stanca, ho mille pensieri, preoccupazioni.

AZZURRO, prepotente! ma insomma! devo essere ombrosa! ne ho tutte le ragioni (non le elencherò, sarebbe noioso) 

Il cielo resta grigio per tutto il giorno, la scintilla si fa sempre più strada e sempre più forte... mi arrendo, sorrido alzo il volume della radio mentre guido verso casa, non mi preoccupo delle preoccupazioni delle faccende del lavoro del disastro del disamore o del mancato amore, alzo il volume e canto (stonata) una canzone che adesso  non ricordo. Arrivo e sto ancora sorridendo.

che sia questo l'ottimismo?
S.

Nessun commento:

Posta un commento