taglia&cuci(parole e misure e zebedei massacrati)

Socialmente il pettegolezzo è pubblicamente deplorato e segretamente accettato, una vanità, uno snobismo, cattiveria ed invidia, insomma condito da un pò di tutto. 
Si spettegola perché si vorrebbe essere apparire pensare come qualcun altro o semplicemente per noia (la peggiore delle ipotesi).
Si pensa che noi donne ne siamo le maggiori vittime e carnefici, ma non credo sia realmente così, siamo la radice di ogni insicurezza, noi donne. 
Rincorriamo quella che riteniamo la perfezione, intellettuale estetica casalinga professionale, ci impegniamo ed invece di "associarci" ci facciamo la guerra. 
Allora la nostra amica, collega, vicina di casa che è più magra, alta bella , meglio pettinata, vestita, calzata, realizzata e con l'armadio ben stirato, invece di un modello diventa IL NEMICO. come le lasagne da 1400 calorie! 
Ci massacriamo gli zebedei che non abbiamo per una taglia in meno, una camicia in più, l'amante migliore, il posto più in alto. LA TRIBUNA D'ONORE della vita 
per compiacere chi? infine credo che non vogliamo davvero compiacere l'uomo di turno ma noi stesse, il nostro ego. 
Siamo sartine del nostro destino, dovremmo imparare a disegnarlo meno scrupolosamente ed a vestirlo con maggiore disinvoltura. 
S.