Voltaire ha scritto : un uomo è libero nel momento in cui desidera esserlo
La libertà
Quante volte pensiamo di essere liberi ma non lo siamo poi davvero? abbiamo catene di ogni sorta che portiamo in giro giorno dopo giorno, lasciando che la nostra schiena si curvi sotto il loro peso senza (a volte) nemmeno conoscerne l'origine.
Poi arriva un giorno in cui ci liberiamo, magari di una più piccola, una dipendenza minore e sentiamo lo scricchiolio delle ossa che si risollevano, un lieve dolore ed un immenso piacere ci pervadono se, in quel momento, comprendiamo che possiamo fare di più allora agiamo in modo da divenire sempre più liberi e leggeri, piano piano ci innalziamo e sentiamo il vento nei capelli e sentiamo il sole sul viso, diveniamo più alti, nel corpo e nella coscienza.
Il piacere
il nostro piacere se causa dolore ad altri non può definirsi piacere, ci si illude che possa esserlo (alcuni si illudono) ma è solo una forma di cattiveria, magari sottile, elegante ma pur sempre cattiveria, il piacere deve far sorridere e ridere e gioire, quando manca questi obiettivi allora ha fallito il suo scopo, diventa una caricatura e chi ne indossa la maschera uccide qualcosa, qualcuno.
Siamo in qualche modo tutti vittime e carnefici, consapevoli o meno, abbiamo la necessità di dipendere o comandare per nutrire il nostro Ego senza comprendere che basterebbe davvero poco per vivere meglio, per essere migliori. DARE, amore, aiuto, gioia, serenità, DARE fiducia, amicizia comprensione e potrei andare avanti per ore, DARE è l'espressione massima di piacere perché dando, dandosi, donandosi si ottiene in cambio qualcosa di impagabile, un piacere che scalda nel profondo.
il vero piacere è libero e la libertà è piacevole solo se non incatena nessun' altra anima .
Fulton J, Sheen ha scritto : l'uomo è spinto dal piacere; la donna dal significato del piacereS.
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